Il Corso di Archeologia
Romana, attivato per la prima volta nell’ a.s. 1997/”98 in base alla C.M.
n° 135 del 03/04/1996, propone agli allievi del nostro istituto di
affrontare tutta una serie di problematiche di carattere archeologico,
tali da permettere loro l’ingresso in un mondo estremamente affascinante
e suggestivo, quale è quello delle antichità classiche, nel
quale, spesso anche inconsapevolmente, trascorrono gran parte della loro
vita quotidiana.
Non è raro, infatti,
sia nell’ area dei Castelli Romani che, e a maggior ragione, nella città
di Roma, scoprire “casualmente” ruderi, monumenti,
a volte anche inglobati
in costruzioni di epoche più recenti, davanti ai
quali si passa tutti i
giorni senza chiedersi quale funzione abbiano svolto
nell’antichità.
A questa e a tante altre
domande o curiosità storiche, cerca di dare risposta il presente
Corso, articolando lo svolgimento del programma in lezioni teoriche, proiezioni
di video filmati e visite guidate ai principali siti archeologici di Roma
e del Lazio.
Il periodo storico preso
in considerazione è quello che comprende la civiltà Etrusca
e quella Romana, in quanto lo studio del “mondo degli Etruschi”, della
loro filosofia di vita o, più propriamente, del loro atteggiamento
verso la morte, unitamente alla grande capacità costruttiva e al
realismo decorativo e raffigurativo tramandatoci da questo popolo, risultano
essere, indispensabili per la comprensione della “Civiltà Romana”,
che da quella Etrusca deriva e con quella si integra e si confonde.
Complementare a tale Corso
è l’ iniziativa avviata anch’essa nell’ a.s. 1997/”98 nell’ ambito
del Progetto Giovani 2000, relativa all’ ADOZIONE
DI UN MONUMENTO.