EDUCAZIONE VISIVA
Esercitazioni
L’educazione visiva fornisce la conoscenza di quei
meccanismi che regolano i processi di costruzione e di lettura dell’immagine
e gli strumenti di riflessione sui loro condizionamenti culturali.
La comunicazione visiva, come si sa, avviene per
mezzo di immagini; figure e forme in movimento, in bianco e nero o a colori,
bidimensionali o tridimensionali. E’ un universo comunicativo e culturale
in ciascuno di noi fin da bambino lo riesce a codificare in modo intuitivo.
Forse a causa di questo, è diffusa l’idea
che leggere un immagine sia un processo quasi naturale e di conseguenza
non vi sia bisogno di approfondimento.
Un’immagine non è l’equivalente della realtà,
ma è una traduzione visiva e convenzionale di idee, eventi, situazioni,
oggetti dell’esperienza o della fantasia.
Comunque, qualunque sia il tipo di raffigurazione
e di modi con cui essa è realizzata, ogni immagine è per
prima cosa un oggetto percettivo. Ossia un insieme di segni visivi, collegati
tra loro che noi conosciamo e a cui crediamo e diamo un significato, attraverso
il significato della percezione, la conoscenza del significato-colore che
realizza sempre, il nostro dire e finalizzando verso un’immagine concreta
anche se con dei codici di indirizzo. Attraverso questo indirizzo, riusciamo
a trasmettere e leggere messaggi-finali-coloristici-segnico-grafico “figurativo
astratto”.
Pertanto solo la conoscenza del significato-significante
ci può portare alla realizzazione, alla lettura di un momento visivo.
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